Lo Stato non può infatti condannare la soppressione della vita di un essere umano da parte di un altro essere umano e poi praticarla, nei fatti. Con il termine “femminicidio”, utilizzato nel linguaggio comune, si intende l’assassinio di una donna commesso sovente da un compagno, un coniuge, un ex coniuge https://mediasocially.com/story3809263/nuevo-paso-a-paso-mapa-furti